Morosità pregresse: più chiarezza in caso di voltura o subentro di forniture di energia elettrica e gas

03 dicembre 2018

L’AGCM con un intervento di moral suasion ha richiesto e ottenuto da 18 operatori del settore energetico che venisse chiarito in quali ipotesi e a quali condizioni, in caso di voltura o subentro, i consumatori siano tenuti pagamento dei corrispettivi ancora dovuti (“morosità pregresse”) dal precedente titolare del contratto di fornitura di energia elettrica e/o gas.

Su invito dell’Autorità, i 18 operatori hanno modificato le condizioni generali di contratto, le FAQ e la relativa modulistica in modo da specificare che il consumatore non è tenuto al pagamento delle eventuali morosità pregresse relative ai punti di fornitura oggetto del contratto, a meno che non sussistano rapporti giuridici o di fatto tali da presupporre una continuità con il cliente uscente; nonché in quali casi e con quali modalità, al contrario, il nuovo cliente sia tenuto a dimostrare l’estraneità al debito pregresso del precedente intestatario del punto di prelievo.

Tale intervento rende chiaro che non è possibile condizionare l’esito positivo delle procedure di voltura o subentro al pagamento di debiti pregressi cui il richiedente sia del tutto estraneo.

Gli operatori coinvolti sono ACEA ENERGIA, AGSM ENERGIA, AXPO ITALIA, EDISON ENERGIA, ENEL ENERGIA, ENGIE ITALIA, ENI GAS E LUCE, ESTRA ENERGIE, EVIVA, GEKO, GELSIA, GREEN NETWORK, LW ENERGY, MBI GAS E LUCE, MIWA ENERGIA, OPTIMA ITALIA, REPOWER VENDITA ITALIA e SORGENIA.

 

Fonte: Agcm

Archivio news

 

News dello studio

apr24

24/04/2024

Agcm: Sanzione di 10 milioni ad Amazon per pratica commerciale scorretta

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato una sanzione di 10 milioni di euro in solido a due società del gruppo Amazon, le aziende lussemburghesi Amazon Services

apr22

22/04/2024

Stabilimento Principale

L'EDPB ha adottato un parere sulla nozione di stabilimento principale e sui criteri per l'applicazione del meccanismo dello sportello unico, a seguito di una richiesta di cui all'articolo

apr22

22/04/2024

Marketing: protocolli per il real time bidding

La Corte giustizia Unione Europea, Sez. IV, Sent., (data ud. 07/03/2024) 07/03/2024, n. 604/22 ha dichiarato che  1) L'articolo 4, punto 1, del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo

News Giuridiche

apr24

24/04/2024

Fascismo e patteggiamento: due sentenze delle Sezioni Unite

La Cassazione interviene su adunate, saluti

apr24

24/04/2024

Omesso versamento IVA e cause di non punibilità

<span>La speciale causa di non punibilità